Le allergie ai pollini sono un problema per milioni di italiani. Con la primavera le piante iniziano la fioritura, rilasciando i propri pollini, che penetrano nelle vie respiratorie irritando le mucose. E così, a partire dal mese di aprile e fino a ottobre-novembre, le concentrazioni polliniche nell'aria saranno causa di disturbi come rinite allergica (il cosiddetto raffreddore da fieno) e attacchi di asma, ma anche fastidiose dermatiti. Non tutte le allergie però sono uguali. Non tutte le piante infatti fioriscono nella stessa zona o nello stesso periodo.
Un bollettino dei pollini è uno strumento molto utile per chi è allergico. Consente di monitorare la fioritura per le diverse zone d'Italia e di conoscere il valore di concentrazione pollinica presente nell'aria. Uno strumento che permette di modulare la terapia. Se i valori sono in aumento sarà necessario farsi prescrivere dal medico una cura adeguata, viceversa, se sono in calo vorrà dire che è il momento di interrompere l'assunzione dei farmaci.
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